Crysalis è un progetto che nasce dall’esperienza del CRAMS per la ricerca e lo sviluppo di metodologie espressive finalizzate alla realizzazione di laboratori e percorsi artistici rivolti a persone disabili.

Attualmente il progetto Crysalis, si suddivide in:

• Crysalis Art: laboratori di espressività artistica e allestimento di spettacoli e opere musicali;
• Crysalis Lab: centro di ricerca tecnologica e scientifica nel campo dell’informatica musicale;
• Crysalis School: Attività di formazione e consulenza sulle metodologie e le tecnologie;

I laboratori espressivi Crysalis vengono progettati e realizzati in base alle esigenze e agli obiettivi dei centri e delle realtà che li ospitano.
Il percorso può essere finalizzato alla semplice ricreazione, a scopi terapeutici o a percorsi di inclusione sociale.
Le tecnologie e la metodologia applicata si pongono, in questo senso, al servizio della parte medica e socio-assistenziale, e possono essere realizzati in piccoli o grandi gruppi o addirittura individualmente, quando ad esempio la risposta pro-attiva e consapevole allo stimolo sonoro è l’obiettivo da raggiungere.
I laboratori espressivi effettuati dal 2007 a oggi hanno coinvolto finora 20 centri e circa 100 utenti fra Lecco, Como, Varese, Monza, Milano, Brescia, Modena, Padova, Napoli e Cesena e il Canton Ticino-Svizzera.

Crysalis Lab è la sezione di ricerca e sviluppo tecnologico del progetto Crysalis. Focus primario è la realizzazione di sistemi tecnologici di espressività e creatività propriamente musicale orientati all’attività lusico-terapeutica-riabilitativa. Crysalis mette a disposizione l’esperienza del suo team scientifico per personalizzare percorsi e protocolli riabilitativi e per facilitare l’analisi delle sessioni da parte delle equipe mediche e di ricerca. Nei video potete vedere la presentazione di due prototipi di applicazioni musicali sviluppate dal Crysalis Lab

Grazie all’esperienza pregressa, Crysalis è capace di offrire innovativi moduli di formazione specialistica nell’ambito dell’espressività del disabile, con complementarietà tra ambito educativo ed ambito musicale-tecnologico, al fine di potenziare il capitale umano in grado di svolgere laboratori artistico-espressivi con soggetti in difficoltà. La formazione è destinata principalmente ad operatori di centri disabili (educatori, fisioterapisti, tirocinanti, ecc).

La priorità della formazione è la qualificazione degli operatori, educatori o fisioterapisti, rispetto alle potenzialità riabilitative sia di socializzazione che sanitarie nell’uso di ausili tecnologici per l’espressività, con l’obiettivo di rendere autonomi gli operatori nello sviluppo di laboratori di espressività nel medio lungo periodo, prevalentemente senza il coinvolgimento di figure esterne.